HOTEL NEL MONFERRATO, PATRIMONIO UNESCO

La Locanda dell’Arzente, situata nel Monferrato, che fa parte del Patrimonio Unesco, nasce nel 2006 da un vecchio cascinale del 1889 ristrutturato ma non snaturato. L’ampia cantina in mattoni, ideale per ospitare degustazioni di prodotti tipici e per organizzare eventi privati, è ad esempio rimasta intatta.

CENNI E CURIOSITA’ SULLA STRUTTURA

Sulle mappe militari era denominata”Guatrasone”, da cui è derivato il nome della zona.
A metà del ‘900 era detta “dal miliunari” (del milionario): pare che ne fosse diventata proprietaria un persona che, emigrata in America, ne era tornata con molti denari.

A fianco del lato corto dell’edificio, sopra la scala che scende in cantina, c’era un pergolato di uva luglienga , che è la prima maturare a fine luglio – inizio agosto.

Le vetrate del ristorante affacciano sulle colline dove, fino a circa 40 anni fa, era coltivata la vite; sulla collina è visibile la torretta – una sorta di camparot, ma in muratura – dalla sommità della quale il proprietario delle vigne osservava e controllava la campagna e i lavoranti. Si dice che sulla torretta si posizionasse un suonatore di fisarmonica: la musica che si diffondeva aveva lo scopo di alleviare il lavoro. Si dice anche, maliziosamente, che in vendemmia si incoraggiasse ad accompagnare la musica col canto perché, cantando, non si poteva mangiare…..

Un ricordo personale della proprietà attuale: i più anziani lo ricordano, ma non tutti sanno che un tempo le toelette non erano in casa ma situate all’esterno in apposite costruzioni in muratura o legno. In questa cascina la toilette si trovava accanto al pero a fianco del gazebo: era un toilette già “da signori” perchè non era la solita turca, ma aveva una moderna seduta in legno.

La struttura nasce come Locanda della Distilleria San Tommaso, che produce grappe di monovitigno, e prende il nome di Arzente dal termine proposto da Gabriele D’Annunzio per indicare i distillati ai tempi dell’autarchia.